Dal 2018 nello stabilimento Mercedes-Benz di Mannheim si costruisce l'autobus urbano eCitaro a trazione completamente elettrica con accumulatore a batteria e dal 2022 è prevista una versione del veicolo con celle a combustibile per la produzione di energia elettrica a bordo dall'idrogeno, utilizzabile come estensore di autonomia. Questi autobus a trazione alternativa rivestono un ruolo decisivo per la Daimler lungo il cammino finalizzato ad ottenere un trasporto pubblico a zero emissioni di CO₂. Un cammino che, una volta concluso, andrà a chiudere il cerchio. Infatti 125 anni fa, il 12 marzo 1895, la casa automobilistica Benz & Cie. Rheinische Gasmotoren Fabrik consegnava proprio a Mannheim il primo autobus con motore a combustione interna – considerato allora un sistema di trazione alternativo.

Il primo autobus a motore Benz viene utilizzato dalla Netphener Omnibus-Gesellschaft. Dopo essere stato ordinato il 19 dicembre 1894 alla Benz & Cie., a partire dal 18 marzo 1895 l'autobus è operativo sulla tratta Siegen–Netphen–Deuz. Già il 29 marzo 1895 l'azienda ordina un altro autobus, che viene consegnato dalla Benz & Cie. il 26 luglio 1895. Entrambi gli autobus sono spinti da un motore monocilindrico con volano fisso da 2,9 litri di cilindrata collocato nella parte posteriore. Il motore con valvola di aspirazione automatica e valvola di scarico comandata eroga una potenza di 3,7 kW (5 CV) e viene raffreddato tramite un sistema a evaporazione, mentre per l'accensione viene utilizzato un sistema elettrico ad alta tensione alimentato a batteria.

In una descrizione dell'epoca del primo autobus con motore a combustione interna vengono menzionati un tetto con struttura a traliccio per i bagagli, la scritta "Siegen–Netphen–Deuz" e, per quanto riguarda gli interni, la numerazione dei sedili. Tra le altre cose, l'equipaggiamento comprende anche pneumatici di scorta interamente in gomma per le ruote posteriori e una ruota anteriore. L'equipaggiamento del secondo veicolo è simile al precedente ma con l'aggiunta di una campanella di segnalazione.

Autobus a motore Benz simili realizzati a partire dal Landauer vengono consegnati anche alla Schild & Cie. di Vegesack e alla Johann Janssen di Nordenham. I veicoli vengono inoltre acquistati da clienti del Tirolo e di Bitterfeld.

L'autobus con motore a combustione, impiegato per la prima volta in servizio di trasporto di linea dalla Netphener Omnibus-Gesellschaft, rimane operativo fino all'inverno 1895/96. Successivamente il servizio viene sospeso, tra l'altro anche perché le condizioni stradali nella stagione invernale risultavano proibitive per i veicoli.

Il 12 marzo 1895 rappresenta però un punto di svolta nella storia del trasporto pubblico. Questa data segna infatti l'inizio di una svolta tecnologica per gli autobus: gli autobus alimentati a vapore e trainati da cavalli vengono abbandonati per passare al motore a combustione interna. Oggi nel settore degli autobus siamo di fronte ad un'altra svolta tecnologica, proiettata verso la trazione elettrica.

La consegna del primo autobus a motore Benz segna l'inizio di una serie di avvenimenti lunga 125 anni che costellano di successi e di molte tappe importanti la storia degli autobus Mercedes-Benz. Una di queste, ad esempio, è il Mercedes-Benz O 321 H prodotto dal 1954 al 1964 che nel 2019 ha celebrato il 65esimo anniversario dal suo debutto.

I numerosi veicoli esposti all'interno del Mercedes-Benz Museum raccontano questa storia in tutte le sue sfaccettature. I visitatori hanno la possibilità di osservare una ricostruzione autentica dell'autobus a motore Benz realizzata utilizzando i componenti originali nella sala Mythos 1: I pionieri – L'invenzione dell'automobile, dal 1886 al 1900. I due veicoli consegnati alla Netphener Omnibus-Gesellschaft non sono stati conservati. Tra i veicoli esposti nella sala Mythos 5 troviamo un autobus da turismo Mercedes-Benz O 303 del 1979: I precursori – Sicurezza e ambiente, dal 1960 al 1982. Questa serie definisce gli standard di sicurezza per gli autobus: tra le altre cose, l'O 303 è il primo autobus a essere sottoposto a test sistematici di cappottamento ed è inoltre il primo autobus al mondo ad essere dotato del sistema antibloccaggio ABS.

Sono ben sei gli autobus del Mercedes-Benz Museum esposti nella sala Collection 1: la Galleria dei giganti. Tra questi, l'autobus a due piani di costruzione britannica Milnes-Daimler dell'inizio del ventesimo secolo, gli autobus da turismo Mercedes-Benz O 2600 degli anni '30 e Mercedes-Benz O 3500 degli anni '50 e l'LO 1112, un autobus brasiliano del 1969 dai colori sgargianti. Completano l'elenco dei veicoli esposti in questa sala un O 305 del 1980, un tipico autobus di linea, e un Mercedes-Benz Travego, appartenente alla generazione di veicoli costruiti a partire dal 2009.

A questi veicoli si aggiungono infine il Mercedes-Benz O 10000, un autobus per l'impiego urbano e a lunga percorrenza trasformato in Austria in un ufficio postale mobile, realizzato alla fine degli anni '30 ed esposto nella sala Collection 2 – Galleria degli autocarri, nonché l'autobus da turismo Mercedes-Benz O 302, esposto nella sala Collection 4 – Galleria delle celebrità. L'autobus esposto è quello utilizzato dalla nazionale di calcio tedesca durante i campionati del mondo del 1974, disputati in Germania Ovest. Si tratta di uno dei due soli veicoli presenti nel museo in cui i visitatori hanno la possibilità di sedersi.